BibliografiaBilly Gibson - chitarra e voce
Dusty Hill - basso e voce
Frank Beard - batteria
Campioni del texas rock con i loro abiti da rodeo, i loro cappelli e gli stivali da cow-boy, gli ZZ Top si formano verso la fine del 1970 e si posero subito all'attenzione denerale come un gruppo spalla dal successo troppo grosso per gli artisti che avrebbero dovuto seguirli sul palco.
Gibson, promotore del gruppo, era uno studente d'arti grafiche che suonava la chitarra in un gruppo psichedelico di Houston, i Moving Sidewalks, i quali avevano con 99th Floor un successo locale: questo disco era rimasto per cinque settimane in testa alle classifiche di vendita nel Texas. I Moving Sidewalks avevano suonato una volta a N.Y. prima di Hendrix, il quale, durante un apparizione al Johnny Carson Show, giudicò Gibson come uno dei più promettenti giovani chitarristi d'america.
Comunque, contemporaneamente a questo riconoscimento, i Moving Sidewalks si diviserò e Gibson cominciò le audizioni per il nuovo gruppo in compagnia del nuovo manager e produttore Bill Ham. Beard fu il primo ad unirsi e dopo sei mesi di infruttuose ricerche di un bassista, egli raccomandò Hill, con il quale aveva già suonato a Dallas negli American Blues.
Ispirandosi alla musica western del sud ed al rhythm and blues -Roberto Johnson, Jhonne Lee Hoker, B.B. King ecc... fusi con il moderno rock- il nuovo trip trovò inizialmente platee ostili, ma cominciò ad accrescere la sua reputazione nei club e nei bar del Texas grazie alla sua carica aggressiva veramente dirompente.
Il loro primo lavoro, First Album, fu registrato alla fine del 1970 e riscosse un considerevole interesse locale, così come il secondo, Rio Grande Mud, diventò album d'oro dopo la sua uscita nel 1972.
Duori del loro stato furono spesso aspramente criticati ma, nonostante tutto, dimostrarono che la loro popolarità cresceva nelle loro esibizioni come gruppo di spalla nelle tournée nel centro-ovest e nell'ovest. Furono anche causa di risse durante gli spettacoli, invariabilmente, c'erano richieste di bis dopo bis fino al punto che molti gruppi, a cui gli ZZ Top facevano da spalla, si rifiutavano di suonare nella stessa serata. Nel 1972 confermarono la loro popolarità nel Texas facendo da attrazione in un concerto davanti a 10000 fans al Dallas Memorial Coliseum.
Il terzo album, Tres Hombres, fruttò il 45 giri di successo "La grange" e allargò la popolarità del gruppo; tra l'uscita di questo disco e la publicazione di Fandango, avvenuta diciotto mesi dopo, i ZZ Top portarono il loro potente rock da gruppo di spalla a gruppo di importanza nazionale dato che Tres Hombres si tramutò in un disco di platino.
Fandango ebbe lo stesso riconoscimento. Questo disco fu in patrte registrato in studio e in parte dal vivo durante un concerto organizzato dalla SRO al famoso Warehouse di New Orleans. trai pezzi dal vivo c'è la classica Thunderbird.
Il culmine della scalata al successo degli ZZ Top arrivò nel luglio 1974, quando suonarono al Texas Memorial Stadium di Austin, di fronte ad 80000 fans, con spalle del tipo di Bad Company, Joe Cocker e Santana.
(da: "Enciclopedia del rock, 1978")
Motto"Per fare rock ci vuole pelo e gli ZZ Top ne hanno più di tutti!"
DiscografiaMescalero (2003)
XXX (1999)
Rhythmeen (1996)
One Foot In The Blues (1994)
Antenna (1994)
Greatest Hits (1992)
Recycler (1990)
Afterburner (1985)
Eliminator (1983)
El Loco (1981)
Deguello (1979)
The Best of ZZ Top (1977)
Tejas (1976)
Fandango! (1975)
Tres Hombres (1973)
Rio Grande Mud (1972)
ZZ Top's First Album (1970)